Ian McDonald: il genio nascosto dietro King Crimson e Foreigner
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Ian McDonald: il genio nascosto dietro King Crimson e Foreigner
📅 25 giugno – Buon compleanno Ian McDonald (1946 – 2022)
🎂 Le origini di un genio silenzioso
Nato il 25 giugno 1946 a Osterley, Londra, Ian McDonald è stato uno dei musicisti più versatili e influenti della storia del rock. Cresciuto in una famiglia modesta, scopre presto la musica grazie alla madre, amante della musica classica, e al padre, militare rigoroso. Dopo l’esperienza nella banda della Royal Air Force, dove suonava sassofono e flauto, si immerge nella scena musicale londinese diventando un vero uomo-orchestra, capace di passare con naturalezza tra tastiere, fiati, chitarra e arrangiamenti complessi.
🕯️ McDonald si è spento a New York il 9 febbraio 2022. Oggi lo ricordiamo perché è uno di quegli artisti un po’ in ombra ma assolutamente fondamentali.
🎸 Dai King Crimson ai Foreigner: visione e impatto
Nel 1969 entra nella storia come co-fondatore dei King Crimson, contribuendo alla realizzazione di In the Court of the Crimson King, uno dei dischi più influenti del rock progressivo. Il suo lavoro su brani come 21st Century Schizoid Man e la title track definisce lo standard di un intero genere. Dopo la rottura con Robert Fripp, si reinventa fondando i Foreigner, con cui raggiunge un successo planetario grazie a hit come Cold As Ice e Feels Like the First Time. Due carriere leggendarie in una sola vita.
🎤 Il rispetto dei colleghi
Ian McDonald è stato stimato da artisti di ogni provenienza. Brian Eno lo definì “uno dei pochi con cui puoi parlare di Bach e Hendrix nella stessa frase”. Robert Fripp, pur distante dopo la separazione, ammise che senza Ian non ci sarebbe stato alcun King Crimson. Collaborò anche con Steve Hackett, T. Rex e Steve Taylor, portando sempre con sé un senso di eleganza e profondità.
🌍 L’amore dei fan e il giudizio della critica
Sebbene spesso lontano dai riflettori, McDonald è sempre stato apprezzato dai fan del prog per la sua raffinata sensibilità melodica. I lettori di Classic Rock Magazine lo hanno inserito tra i 50 musicisti più sottovalutati di sempre, mentre Mojo lo ha definito “il tessitore del suono”. I suoi album, soprattutto il debutto dei King Crimson, sono ancora oggi studiati nelle scuole di musica.
🎧 Il brano da riscoprire: The Court of the Crimson King
Oggi, per celebrarlo, ti invitiamo a riascoltare The Court of the Crimson King. Più che una canzone, è una suite sinfonica che unisce mellotron, flauti e tensione epica. Un brano che apre portali sonori e mentali, sintesi perfetta del talento di Ian McDonald.
💬 Commento top su YouTube
“This song feels like it’s opening a portal to another dimension.”
🎯 Traduzione:
“Questa canzone sembra aprire un portale verso un’altra dimensione.”
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