Cream – Disraeli Gears (1967): psichedelia e riff immortali

Chi sono i Cream e perché contano
Nati a Londra nel 1966, i Cream sono Eric Clapton (chitarra/voce), Jack Bruce (basso/voce) e Ginger Baker (batteria): il primo grande supergruppo rock. Un power-trio che fonde blues elettrico, slancio jazz e nuova psichedelia, con interplay feroce, volumi inediti e improvvisazioni estese.

2 novembre 1967: la svolta psichedelica
Con Disraeli Gears i Cream passano dal blues a visioni più acide: riff scolpiti, groove elastici e cori ipnotici. “Sunshine of Your Love” diventa il riff-manuale per generazioni; “Strange Brew” mostra l’alchimia pop-acid; “SWLABR” e “Tales of Brave Ulysses” spalancano i colori del ’67.

Dietro le quinte – Studio, suoni, copertina
Il disco nasce agli Atlantic Studios di New York con Felix Pappalardi in regia artistica. Chitarre più pesanti, basso cantabile, batteria vulcanica: il wah-wah (memorabile su Tales of Brave Ulysses) diventa firma timbrica. La copertina fluorescente è dell’artista Martin Sharp: un’icona della Swinging London.

Impatto & eredità
Disraeli Gears consolida il mito del supergruppo: i Cream sposano la ricerca sonora con la forma canzone, portando il power-trio nell’immaginario mainstream. Riff e colori del disco restano un lessico di base per rock, hard e psych.

Brano consigliato
Ascolto consigliato: Cream — “Sunshine of Your Love”. Riff ciclico, cassa in levare e solo di Clapton a fuoco: la quintessenza del rock psichedelico.

Commento top (YouTube)
“The riff that has tortured teen guitarists' parents since 1967.” — @GuitarLessonsBobbyCrispy
Traduzione: “Il riff che tormenta i genitori dei chitarristi adolescenti dal 1967.”

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