🥁 Charlie Watts, l’eleganza che teneva insieme gli Stones

🥁 Addio Charlie Watts

🕯️ Infanzia e primi passi

Charlie Watts nasce a Londra il 2 giugno 1941. Figlio di Charles, camionista della London Midland & Scottish Railway, e di Lillian, operaia, cresce a Wembley. Da ragazzo costruisce la sua prima batteria trasformando un banjo in un rullante: la passione è già destino.

🎼 Il jazz nel cuore

Prima dei Rolling Stones, Charlie suona con l’amico Dave Green e con Alexis Korner nei Blues Incorporated. I suoi idoli sono Elvin Jones e Roy Haynes: il tocco jazzistico resterà sempre la sua firma, persino dentro al rock più selvaggio.

📣 Calma nel caos

In una band dominata dalle esuberanze di Jagger e Richards, Watts è l’equilibrio. Keith disse: “Charlie Watts è gli Stones”. Dopo la sua morte, Mick postò una foto sorridente, mentre Keith condivise un set con il cartello “Closed”: silenzio potente, come il suo groove.

🌍 Fan e riconoscimenti

Per la stampa – dal Guardian a Rolling Stone – Watts incarnava eleganza e misura, un batterista che non cercava riflettori ma teneva insieme il mondo. Curiosità: collezionava auto d’epoca, pur non avendo la patente.

🎧 Il brano da riscoprire

Tra i tanti momenti che lo vedono protagonista, “Paint It, Black” resta simbolo del suo drumming: essenziale, tribale, inarrestabile. La semplicità che fa muovere il mondo.

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“Charlie’s groove was the calm in the Stones’ storm—no Watts, no Rolling Stones.”@AlexM., 2 Sep 2021
Traduzione: “Il groove di Charlie era la calma nella tempesta degli Stones—senza Watts, niente Rolling Stones.”


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