29 Ott 1971 – Duane Allman, slide luminosa del southern rock

🕯️ In ricordo di Duane

29 ottobre 1971, Macon (Georgia). Co-fondatore degli Allman Brothers Band, Duane Allman muore a soli 24 anni in un incidente motociclistico. Nato a Nashville e cresciuto tra Tennessee e Florida, sviluppa uno stile di slide guitar inconfondibile (la celebre bottiglia di Coricidin come slide), diventando session man ricercatissimo (Wilson Pickett, Aretha Franklin) e anima della stagione southern rock. Con il fratello Gregg porta la band al traguardo di At Fillmore East (1971), uno dei live più amati di sempre.

⚡ ESPLOSIONE – anni d’oro e brani simbolo
Dalle jam estatiche di “Whipping Post” e “In Memory of Elizabeth Reed” all’energia di “Statesboro Blues” (vetrina suprema della sua slide), fino all’incontro con Eric Clapton nei Derek and the Dominos su “Layla”: nuove grammatiche chitarristiche, interplay telepatico, feeling blues profondo. Suono caldo e tagliente, fraseggio cantabile, tensione tra virtuosismo e anima.

🤘 LA VOCE DEI COLLEGHI
Musicisti di generazioni diverse riconoscono in Duane un punto di svolta: Clapton lo volle al suo fianco e ne celebrò il gusto melodico oltre alla tecnica; chitarristi blues e rock lo citano come maestro della slide e dell’improvvisazione a due chitarre. Un “fratello musicale” per molti.

🌟 STAMPA, FAN & CURIOSITÀ
Critica e sondaggi collocano Duane tra i grandi chitarristi del Novecento; At Fillmore East è spesso citato tra i live essenziali. I fan mantengono vivo il mito “Skydog”. Rolling Stone lo include stabilmente tra i migliori di sempre: #2 (2003), #9 (2011) e #10 (2023).
Curiosità: amava usare Les Paul e la bottiglia di Coricidin per quel timbro vetroso e cantabile che ha fatto scuola.

🎵 Brano consigliato
“Whipping Post” — The Allman Brothers Band
Riascolto imprescindibile: dinamica micidiale, call & response tra chitarre, slide che graffia l’aria. Biglietto da visita perfetto per entrare nel mondo di Duane Allman.

💬 Commento top (YouTube) + traduzione

“I firmly believe our generation had the very best music, late 1960s to mid 1970s.” — @glennforrest5654, 2 anni fa.
Traduzione: “Sono convinto che la nostra generazione abbia avuto la musica migliore, dalla fine degli anni ’60 a metà anni ’70.”


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