25 agosto 1951 – Rob Halford, voce metal dei Judas Priest e “Metal God”
Happy Birthday Rob Halford
🎂 Origini e primi passi
Rob Halford nasce il 25 agosto 1951 a Sutton Coldfield e cresce nel Walsall operaio, figlio di un operaio dell’acciaio e di una madre casalinga. Fin da piccolo mostra una forte passione per la musica, iniziando a cantare in band giovanili locali. In diverse interviste ha dichiarato: “Sono stato un enorme fan dei Queen fin dall’inizio… Freddie Mercury è il mio eroe assoluto”.
🔥 Verso la gloria heavy metal
Da ragazzo alternava lavori modesti a piccoli concerti locali, finché nel 1973 venne presentato a Ian Hill ed entrò nei Judas Priest. Da quel momento la sua vita cambiò. Ispirato da Elvis Presley, Little Richard, Robert Plant e Janis Joplin, sviluppò una voce unica, capace di passare da falsetti acuti a urla potenti, rivoluzionando lo stile vocale del metal.
🤘 Rispetto tra i giganti del rock
Halford venne subito ribattezzato Metal God dai fan e dai colleghi, per il suo carisma e i look in pelle e borchie che divennero iconici. Ha ricevuto il riconoscimento della Rock and Roll Hall of Fame ed è stato inserito da Rolling Stone tra i migliori cantanti di sempre. La sua figura resta un simbolo di libertà e potenza scenica.
🌟 Successo e riconoscimenti
Oltre all’amore dei fan, Halford ha ispirato intere generazioni di vocalist metal e rock. Le riviste specializzate lo considerano tra i frontmen più influenti della storia del genere. Il suo impatto culturale è enorme, anche per aver dichiarato pubblicamente la propria omosessualità, diventando un esempio di autenticità e coraggio.
🎵 Il brano da riascoltare
Oggi celebriamo Rob Halford con “Breaking the Law”, inno di ribellione e libertà, che racchiude tutta l’energia e l’essenza dei Judas Priest.
💬 Commento top
"Halford's voice is just unmatched. The scream at 2:35 sends chills every time."
– MetalHeadFan98, 15 July 2025
“La voce di Halford è semplicemente insuperabile. L’urlo al minuto 2:35 fa venire i brividi ogni volta.”
Nota recente:
Quando è morto Ozzy Osbourne (22 luglio 2025), Halford è rimasto devastato: “Mi sono semplicemente rannicchiato in una palla e ho pianto a dirotto per ore”, ha confessato.
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Ogni giorno un racconto che merita di essere ascoltato.