Radiohead – “Creep”, 19 settembre 1992: il video che accese un’era

🎬 Come nasce quel video
Il 19 settembre 1992 i Radiohead filmano “Creep” al Venue di Oxford durante un breve set dal vivo, suonando il brano più volte per le riprese. La band dona l’incasso del pubblico al magazine locale Curfew; tra i presenti, un giovanissimo Four Tet. Regia di Brett Turnbull. Tutto qui, semplice e potente. 

🎛️ Dietro le quinte: la sinergia (e un “sabotaggio” geniale)
La scintilla sonora che rende unico il ritornello nasce dal gesto istintivo di Jonny Greenwood: i celebri “blasts” di chitarra, pensati per disturbare l’andamento del pezzo, diventano il colpo di scena che definisce l’identità del brano e del video. Un errore “perfetto” che fa la storia. 

💬 Commento top (EN + IT)
@CHAOSKNIGHT-gk1tk — 4 anni fa: “This song sounds better today than it did yesterday.”
Traduzione: “Questa canzone oggi suona meglio di ieri.”
Un pensiero semplice e perfetto per spiegare perché Creep continua a crescere nel tempo.

🗣️ Voci e letture
Tra letture critiche e interviste, Creep viene spesso raccontata come il biglietto d’ingresso (e talvolta la gabbia) della band: prima uscita nel 1992, esplode davvero con la ristampa del 1993. Da episodio “accidentale” a classico degli anni ’90. 

📣 Impatto, fan e una curiosità personale
Dalla “partenza lenta” al passaparola globale: Creep diventa inno generazionale e il suo clip resta un manifesto di vulnerabilità e rumore. Curiosità personale: non sono riuscito a prendere (per ora) i biglietti per uno dei concerti di Bologna a novembre 2025… sembra una missione impossibile! Se ce l’avete fatta, scriveteci!

📽️ Oltre al clip ufficiale
Oltre al video dell’Oxford Venue, c’è un fan-edit cinematografico amatissimo, montato con scene del film “Happily Ever After” con Johnny Depp & Charlotte Gainsbourg: una piccola gemma che restituisce l’atmosfera sospesa del brano. 

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